Nel mese di settembre si terranno al FOCE alcuni spettacoli teatrali inseriti a conclusione della stagione estiva luganese. Una bella occasione per salutare l’estate, nell’attesa di scoprire il cartellone 24/25 dello spazio artistico situato sulla riva del fiume Cassarate. Oltre a ciò dal 28 al 30 settembre il FIT Festival presenterà un’anticipazione della 33ª edizione, attraverso i lavori di tre giovani artisti svizzeri: Marion Baeriswyl et D.C.P, Bianca Berger ed Elvio Avila.
Il primo fra gli appuntamenti in programma sarà, venerdì 6 settembre alle ore 20:30 presso lo Studio FOCE, con lo spettacolo Il sentiero dei nidi di ragno, della compagnia Nidodiragno. Un percorso di parole e musica tratto dall’omonimo romanzo di Italo Calvino. All’indomani della Seconda Guerra Mondiale, in un momento in cui creare una «letteratura della Resistenza» era una questione aperta e scrivere «il romanzo della Resistenza» si configurava come un imperativo, Calvino sceglie di raccontare l’esperienza partigiana «di scorcio», attraverso gli occhi di un bambino, Pin, un monello del carrugio, sboccato e candido al tempo stesso, ingenuo eppure furbo, spavaldo, provocatorio, ruvido e, a volte, persino perfido. In questo modo, l’indicibile, il troppo grande, le tragedie, gli eroismi, gli impensati slanci, le lacerazioni e i tormenti delle coscienze diventano inaspettatamente un mondo scanzonato, quasi allegro. Ingresso gratuito
Lo Young Lab della Compagnia Grande Giro presenterà il 7 e 8 settembre presso il Teatro FOCE, Ububù, una tragicommedia clownesca liberamente ispirata ad “Ubu Re” di Alfred Jarry. La celebre opera Ubu Re - dissacrante farsa che mette a nudo la meschinità dei potenti in chiave assurda – viene adattata ai tempi odierni, stravolti dai venti di guerra che spirano in Europa ed in tutto il mondo. Il tutto rivisto in chiave clownesca: unico modo di fare satira su un tema tanto tragico e mostrare quel briciolo di speranza che può salvare il genere umano dall'autodistruzione. Prevendite online: www.biglietteria.ch
L’Associazione ADAT organizza, mercoledì 11 settembre alle ore 20 presso il Teatro FOCE, un momento di confronto su diversità e inclusione, attraverso lo spettacolo All Inclusive di Luca Vullo. All’interno dello spettacolo/talk vengono trattati i temi della Neurodiversità (DSA, ADHD, disprassia etc), della disabilità, delle etnie diverse e la tematica LGBTQIA+. Prevendite online: www.biglietteria.ch
Il 14 e 15 settembre presso il Teatro FOCE, andrà in scena Kokoschka con Opera retablO. La performance, ispirata alla relazione di passione e ossessione tra Oskar Kokoschka e Alma Mahler, ne fa un pretesto per indagare le complesse dinamiche tra individui innescando anche il delicato tema della prevaricazione di un sesso sull’altro. Prevendite online: www.biglietteria.ch
Alla scoperta del suono sulle tracce di Ivano Torre, uno dei massimi esponenti dell'avanguardia ticinese, in Linguaggi universali di Movimart Lagotina. Arte, musica e linguaggio sono differenti modalità di veicolare un messaggio comunicativo e sono intrinseci nella nostra evoluzione. La facoltà di ascoltare e la comunicazione emotiva sono fondamentali per l’interazione sociale e per la sopravvivenza della specie oggi come ieri. Lo spettacolo si terrà mercoledì 18 settembre alle ore 20:30 presso il Teatro FOCE. Prevendite online: www.biglietteria.ch
Il collettivo Pop Economix CH presenta, il 20 e 21 settembre alle ore 20:30 presso il Teatro FOCE, Il respiro del mondo, uno spettacolo di teatro e giornalismo che racconta la crisi climatica in modo divertente e insieme intenso. Prevendite online: www.biglietteria.ch
Domenica 22 settembre alle ore 18 presso il Teatro FOCE, Julius Effenberger propone Fogli di Boemia – Tra Germania e Russia, una lettura scenica di testi scritti in Boemia, terra in posizione rischiosa in mezzo a popoli potenti che nel corso dei secoli cercano di impadronirsene. Testi che ci riguardano vista la complessa situazione attuale. Nella sonorità delle lingue originali con trasposizioni in italiano e tedesco. Alle letture si alterneranno musiche di Antonín Dvořák. Prevendite online: www.biglietteria.ch
Lo spettacolo Julie, tratto da “La signorina Julie” di August Strindberg, verrà messo in scena dal Centro Teatrale Bresciano allo Studio FOCE il 26 settembre alle ore 20:30. I personaggi di Strindberg, nella notte stregata e ipnotica del solstizio d’estate, intavolano un crudele gioco di potere tra uomo e donna. Ingresso gratuito.
Dal 28 al 30 settembre, si terrà Extra Time Plus, un’anticipazione dell’apertura della 33ª edizione del FIT Festival Internazionale del teatro e della scena contemporanea (4 – 13 ottobre). Tre giorni dedicati a tre giovani artisti svizzeri: Marion Baeriswyl et D.C.P, Bianca Berger ed Elvio Avila. Un progetto nazionale che mette in rete diversi partner: far° Nyon, Südpol Lucerna, FIT Festival e LAC Lugano. Maggiori informazioni: www.fitfestival.ch
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